Il commissario Mascioli indaga aiutato dal fido Anemone, che guazza beato nella sua boule, dall'agente Acquafresca e dal sovrintendente Cipolla. Il luogo dei misfatti è la terra di Tuscia, dove ci si muove fra indizi e ciance fino a arrivare al «cicinin» decisivo. In sottofondo i piatti e il vino della tradizione locale e una burrosa fornaia che cerca con ogni stratagemma di attirare l'attenzione del commissario. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.