Fabio Ceccarini, in questo libro, riporta alla memoria, in maniera precisa e puntuale, attraverso lo studio di documenti d'archivio, carte e interviste, la strage del 17 novembre 1943, a Capranica: un episodio drammatico, avvenuto durante la Seconda Guerra Mondiale. L'autore inizia ricordando, come da bambino, amasse ascoltare le storie degli adulti sulla guerra e come, solo da adulto, abbia capito l'importanza di preservare queste testimonianze storiche. Il testo si concentra sulla strage dei militari sardi e dei giovani capranichesi, esaminando diverse prospettive, tra cui la possibilità che i sardi fossero stati considerati disertori e fossero stati fucilati di conseguenza. L'autore descrive anche le ricerche negli archivi e le testimonianze raccolte, sottolineando che il libro non offre risposte definitive ma fornisce informazioni e documenti, per consentire ai lettori di trarre le proprie conclusioni. Il volume rende omaggio alle donne coraggiose coinvolte nella vicenda, in particolare a una madre determinata che ha lottato per la giustizia per il figlio morto e a tutte le mamme che non hanno paura. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.